martedì 10 febbraio 2015

Sola e distratta

Non sono scappata , ma lunedì ho l'esame.
Sto riflettendo molto in questi giorni ci sono svariate "problematiche" che mi frullano per la mente e che mi rendono molto distratta.
Ho accumulato molta stanchezza da settembre ad ora , ho avuto un semestre pesante che mi portava a stare fuori casa circa 13 ore e poi una sessione che è iniziata a dicembre e finirà lunedì.
Mi sono barricata in casa questi mesi, sono uscita molto poco.
Ho notato che meno esco e meno voglia ho di uscire quando capita occasione.
Ho cercato di evitare quello che è successo l'anno scorso di questi tempi e cioè di cadere in depressione , di sentirmi una nullità e di passare le giornate a letto.
Quest'anno le giornate le ho passate provando a studiare e trovando , a giorni alterni, un pò di concentrazione. Della gran parte delle giornate di studio sono stata soddisfatta, per quest'ultimo esame invece la situazione è un pò più complessa.
Si è riattivato nella mia testa un meccanismo che mi fa sentire davvero incapace,incapace a raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissata , incapace a sentirmi qualcosa di più di una semplice mediocre.
Mi sento molto sola , ma mi sono sempre sentita così.
Un 'incompresa,
Il mio tempo libero , dato che già leggo tutto il giorno , lo passo a guardare film o serie tv o video su youtube.
Ho una lista di film che vorrei vedere e libri che vorrei leggere e passo il mio tempo così: spulciando nella vita degli altri e volando con la fantasia.
Così mi sento meno sola , ma , a tratti, mi rendo conto di quanto io abbia solo compagnie "virtuali".
E così mangio.
Avevo perso peso l'anno scorso ma ho rimesso su 6 kg che non riesco proprio a buttar giù , questa cosa mi fa sentire ancora più un'incapace.
Il mio ragazzo è l'unica persona che sento tutti i giorni e che a volte mi fa compagnia , ma anche lui è impegnato così ci vediamo solo il sabato sera.
Il mio amico vive in un'altra città così per quanto parliamo non è la stessa cosa che uscire per un caffè.
Come si combatte la solitudine ? Ho paura di ripiombare nel buio.
In questo mese mi è già capitato di passare giorni a piangere e a stare a letto

4 commenti:

  1. tranquilla.
    prendila come un momento...che va..
    se dai importanza alla solitudine ti risucchia...
    hai studiato tanto...
    è normale direi fisiologico avere un calo..
    niente di più.
    è così.

    ti sono vicina

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  2. La solitudine si combatte non stando mai soli. Esci. Esci ed esci. Per me la solitudine è un sentimento ormai radicato dentro da anni, che non riesco a togliermi di dosso... È una donna che si è presa totalmente me stessa e non so se riuscirò a riprendermela. Fidati, ti capisco. Sembra un circolo vizioso da cui non si evade mai, eppure piano piano si può evitare di alimentare la solitudine. Uscendo. È l unica soluzione.
    Esci per una semplice cosa, anche una mezz'ora. Esci a piedi, con il cane, per comprare il pane, per un drink, per amare lla posta, per prendere un farmaco, per guardare le vetrine... Ma esci. Uscire anche da sola può essere terapeutico all' inizio...
    Ti abbraccio forte poichè so bene quanto ne avrai bisogno.

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  3. La solitudine, mia amica ormai da troppi anni...mi riconoscono in tutto quello che hai scritto.

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  4. Resto a disposizione per parlare...

    rkodachi@yahoo.com

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